Lectio per il tempo di Pasqua
Il passo che ascolteremo ci propone Mosè che scende dal monte a riferire le Parole di Dio al popolo. Prima di scriverle, le riferisce a voce! Una occasione questa per riflettere sull’importanza di tramandare la Parola di voce in voce, di cuore in cuore, di vita in vita. E il luogo primo di questo è la famiglia e la fraternità. Di padre in figlio, di fratello in fratello. Un po’ come tanti in questo periodo hanno ripreso a fare con i loro figli nelle loro famiglie.
Lectio : In ascolto dell’Esodo
Lectio di Quaresima: l’attesa di Dio sull’uomo
Lectio : Non so dove l’hanno posto!
Carissimi,ai nostri parroci, alle nostre sorelle religiose,
a tutti e a tutte le nostre famiglie una santa Pasqua!
Con questa riflessione si chiude questo impegno – per me davvero una grazia – di condividere ogni settimana un’ascolto della Parola in preparazione della Pasqua.
Ho cercato di ascoltare il Vangelo dell’apparizione di Gesù risorto a Maria Maddalena attraverso l’arte.
Alla luce degli avvenimenti di questo periodo, mi ha particolarmente colpito prima ancora dell’incontro di Maria col suo Gesù, il fatto drammatico che Maria trovando il sepolcro vuoto non ha… un corpo su cui piangere.
Il pensiero è andato a tutte quelle famiglie il cui congiunto o amico è stato portato via dal camion dell’esercito… Neppure una tomba su cui piangere.
Anche per loro, soprattutto per loro, sia Pasqua. E Pasqua di Luce.
Davvero a tutti buona Pasqua
Lectio di giovedì 2 aprile: “Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?”
Carissimi,
con la Domenica delle Palme entriamo nella settimana santa. Gesù non solo è Dio-con-noi nella sofferenza, nella morte… ma lo è anche nel grido soffocato e muto di ogni uomo solo e abbandonato. Contempliamo Gesù inchiodato alla croce nell’Ora in cui molti nostri fratelli muoiono inchiodati a un respiratore, nella solitudine, senza il conforto di parenti e amici. Non c’è differenza tra corpo di Cristo in croce e corpo di Cristo sull’altare. Perfetta eucaristia è l’ostia e perfetta eucaristia è la croce. Ricordiamolo (!) quando torneremo a cibarci del pane eucaristico: è il corpo di Cristo crocifisso e risorto quello che noi mangiamo! per divenire un solo corpo in Lui.
Buona settimana santa, Gianmartino.
Lectio di giovedì 19 marzo: “Il Regno dei cieli è simile a un padre di famiglia”
Carissimi,
allego la seconda riflessione del nostro cammino per l’Unità pastorale, guidata dal tema l’attesa di Dio sull’uomo prevista per giovedì 19 marzo scorso.
Il titolo era: Sei invidioso perché io sono buono? Un altro potrebbe essere: Il regno dei cieli è simile a un padre di famiglia.
Nello scorso incontro abbiamo contemplato con Pietro come sia importante lasciarsi amare da Gesù.
Ora vogliamo scoprire come sia importante anche lasciare (e rallegrarci per questo come il fratello della parabola del Padre misericordioso) che gli altri, i fratelli, siano amati da Gesù.
Dio si abbassa a lavare i nostri piedi. Dio si abbassa ad amarci anche se noi fuggiamo da lui. E si fa piccolo, quanto un piccolo seme nel terreno. Nel terreno e nel grembo della vergine come abbiamo celebrato ieri, festa dell’Annunciazione. E il seme nel terreno e nel grembo è nascosto e al buio. Ma, quanto può essere fertile un grembo, così può esserlo il nascondimento e il buio.
Una santa Quaresima
Gianmartino
Lectio di giovedì 12 marzo: Tu lavi i piedi a me?
