Maria Costanza Panas è venerabile

Pubblicato giorno 12 ottobre 2016 - Senza categoria

Il “via libera” pontificio è arrivato lunedì scorso 10 ottobre 2016 durante l’udienza concessa al cardinale prefetto Angelo Amato. È originaria di Alano di Piave, in provincia di Belluno, la clarissa cappuccina Maria Costanza Panas. Al secolo Agnese Pacifica, nasce il 5 gennaio 1896. I genitori si trasferiscono in America per lavoro e la ragazzina viene affidata allo zio sacerdote e a una nutrice. Studia a Venezia e diventa maestra. Sono gli anni in cui la donna si lascia andare alle “frivolezze” del tempo finché incontra l’oblato Luigi Fritz che sarà il suo direttore spirituale. Farà il «voto della penna» come riparazione ad alcuni suoi scritti profani. E poi, contro il volere di parenti, entra nel monastero di Fabriano con cui ha instaurato un rapporto epistolario. Eletta badessa, mette il dono della scrittura a servizio della vita contemplativa. In tutto lascerà 88 libri scritti a mano in 46 anni, con una grafia impeccabile e senza correzioni. È anche poetessa e pittrice. Colpita dalla pleurite che la costringerà a letto, offre la vita per il Vaticano II e muore nello stesso anno di Giovanni XXIII, il 28 maggio 1963.